Di seguito riportiamo il testo del volantino:
NO ALLA REPUBBLICA DELLE BANANE: IL VOTO È UGUALE PER TUTTI
Berlusconi vuole cambiare la legge elettorale per il Parlamento Europeo. Vuole mettere una soglia di sbarramento al 5% e soprattutto vuole abolire le preferenze.
In questo modo si vogliono raggiungere due obbiettivi. Impedire ai cittadini di scegliere chi li dovrà rappresentare e cercare di escludere Rifondazione Comunista e la sinistra dal Parlamento Europeo.
Non c’è nessuna altra giustificazione possibile. Non esiste un problema di “governabilità” poiché, a Strasburgo, non si eleggono governi, né di proliferazione di gruppi parlamentari, poiché in Europa i gruppi sono sette e tali rimarranno a prescindere dalla legge elettorale in vigore in Italia.
La verità che Berlusconi vuole concentrare tutte le decisioni nelle sue mani impedendo ai cittadini di esprimere la preferenza e vuole escludere dalle istituzioni europee la voce di chi si batte contro l’Europa delle oligarchie economiche e finanziarie, per un’altra Europa: quella dei popoli, dei diritti del lavoro, dell’ambiente, della pace.
Va sconfitto questo ulteriore attacco alla democrazia. Va sconfitta la scelta di costruire una oligarchia che decide tutto mentre i cittadini non possono più decidere niente. Chiediamo a tutti coloro che hanno a cuore la democrazia di fare sentire la propria voce. Chiediamo ai partiti dell’opposizione parlamentare di fare ostruzionismo contro questa scelta sciagurata.
Anche per questo l’11 ottobre tutte/i a Roma
Federazione del Partito della Rifondazione Comunista della Provincia di Taranto
In questo modo si vogliono raggiungere due obbiettivi. Impedire ai cittadini di scegliere chi li dovrà rappresentare e cercare di escludere Rifondazione Comunista e la sinistra dal Parlamento Europeo.
Non c’è nessuna altra giustificazione possibile. Non esiste un problema di “governabilità” poiché, a Strasburgo, non si eleggono governi, né di proliferazione di gruppi parlamentari, poiché in Europa i gruppi sono sette e tali rimarranno a prescindere dalla legge elettorale in vigore in Italia.
La verità che Berlusconi vuole concentrare tutte le decisioni nelle sue mani impedendo ai cittadini di esprimere la preferenza e vuole escludere dalle istituzioni europee la voce di chi si batte contro l’Europa delle oligarchie economiche e finanziarie, per un’altra Europa: quella dei popoli, dei diritti del lavoro, dell’ambiente, della pace.
Va sconfitto questo ulteriore attacco alla democrazia. Va sconfitta la scelta di costruire una oligarchia che decide tutto mentre i cittadini non possono più decidere niente. Chiediamo a tutti coloro che hanno a cuore la democrazia di fare sentire la propria voce. Chiediamo ai partiti dell’opposizione parlamentare di fare ostruzionismo contro questa scelta sciagurata.
Anche per questo l’11 ottobre tutte/i a Roma
Federazione del Partito della Rifondazione Comunista della Provincia di Taranto
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